STORIA DI SUCCESSO DI: B&B PROGETTI SRL

Da modello 3D a modello di business: nuove opportunità per l’ingegneria delle costruzioni

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“Grazie all’uso delle soluzioni Autodesk impieghiamo il 25% in meno di tempo nello sviluppo dei progetti rispetto alla progettazione tradizionale”

Giampiero Brioni, Direttore Generale di B&B Progetti s.r.l.

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La società

B&B Progetti s.r.l. è un’innovativa realtà nel settore delle costruzioni specializzata nell’ingegnerizzazione dei progetti, un ruolo fondamentale che va a colmare la distanza tra chi concepisce edifici e chi li costruisce, e ciò attraverso varie attività nell’ambito dell’ingegneria economica e della gestione dei processi, della progettazione esecutiva e costruttiva e della direzione dei lavori. Nata nel 2009 su iniziativa imprenditoriale dell’ing. Giampiero Brioni, oggi comprende 30 professionisti tra ingegneri, architetti, geometri e personale amministrativo, per un business e un fatturato che, negli ultimi 4 anni, è aumentato in maniera sistematica ed esponenziale.

L’attività di B&B Progetti s.r.l. si colloca come trait d’union tra progettazione e cantiere. “Nel settore delle costruzioni tutto nasce dagli scenari, dalle forme e dalle soluzioni con cui architetti e ingegneri danno vita ai loro progetti”, chiarisce Brioni. “Purtroppo nella stragrande maggioranza dei casi si deve constatare un disallineamento tra le preventivazioni sintetiche di fase preliminare ed il valore di costo effettivo dell’intervento, con tutto quanto ne consegue in termini di aggiustamenti tecnico-economici in fase costruttiva, molto spesso gestiti maldestramente. 

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L’ingegneria economica a suo tempo ha definito in maniera inequivocabile la stretta relazione tra elementi tecnici e valenze economiche del progetto e ciò secondo una logica di reciproca influenza che deve essere tenuta nella giusta considerazione nel momento in cui si decide di dare vita ad un progetto edilizio”. Risulta, quindi, decisivo che la progettazione necessaria alle imprese di costruzioni sia sostanziata da un serio inquadramento dell’intero processo progettuale all’interno di una cornice economica, in modo da rendere la progettazione funzionale alle legittime aspettative di marginalità proprie degli investitori o alla necessità di corretta allocazione delle risorse economiche da parte dello Stato. Un approccio, quello promosso da B&B Progetti, sempre più richiesto sia nel settore pubblico che nel privato. Un futuro per il settore delle costruzioni che è già presente e che non può prescindere dalla digitalizzazione dei processi, in cui la piattaforma Autodesk AEC Collection è sempre più protagonista.

La sfida

In uno scenario come questo è facile comprendere quanto la progettazione in ambiente BIM sia determinante. “Sei anni fa abbiamo operato la scelta, risultata poi strategica, di organizzare intorno al BIM la nostra attività, un’intuizione che ci ha premiato”, continua Brioni. “Si tratta di una prassi decisiva per gli interventi più complessi e non solo, in un settore in cui gli operatori più qualificati la esigono e che si sta confermando un vero e proprio standard”.

È grazie a questa vision che, a completamento della componente geometrica di un edificio, il lavoro di B&B Progetti s.r.l. arricchisce il modello digitale 3D delle due ulteriori dimensioni dedicate alla gestione dei tempi di costruzione – ottimizzati grazie alla risoluzione sul modello delle grandi e piccole interferenze - e alla prevedibilità dei costi nel tempo relativi ai materiali, alle componenti impiegate, alle attrezzature e alla manodopera. Un nuovo modo di intendere il settore delle costruzioni che, attraverso il BIM, permette a B&B Progetti s.r.l. di restituire ai propri committenti modelli completi di elevatissima qualità pronti per essere “tradotti” in cantiere e ciò in tempi decisamente contenuti rispetto alle metodiche tradizionali.

La soluzione

B&B Progetti s.r.l. ha individuato in Autodesk AEC Collection, e negli strumenti tra di essi complementari di cui si compone, l’ambiente più adatto a integrare i progetti con le analisi strutturali ed economiche, cardini del proprio business. L’integrazione del BIM nei processi di B&B Progetti s.r.l. è stata portata a termine grazie al supporto di One Team, l’azienda Autodesk Platinum Partner che ha contribuito sia alla fornitura del software che alla formazione dei professionisti in forza allo studio.

Il recente intervento di edilizia residenziale portato a termine presso il complesso di Via Cefalonia 18 a Milano descrive perfettamente un processo operativo ormai rodato. “La prima fase ha visto l’analisi e le successive codifica e mappatura del progetto sul modello di partenza, sviluppato con Autodesk Revit dallo studio di architetti che ne ha definito le linee iniziali”, chiarisce l’ing. Marco Baccaro, BIM Manager e partner dello studio. Sempre su Revit è stata affinata quindi la modellazione degli elementi strutturali e degli impianti sino al minimo dettaglio attraverso un lavoro simultaneo di team sulle varie sezioni dello stesso modello, che è stato completato dal computo metrico estimativo e dalla redazione del cronoprogramma.

Una successiva analisi perfezionata con l’ausilio di Autodesk Navisworks ha permesso di portare a compimento la verifica delle interferenze di priorità alta e bassa. “La necessità di consegnare all’impresa costruttrice un modello digitale pienamente cantierabile ha reso fondamentale la definizione a priori degli spazi di manovra e l’intera gestione virtuale dell’installazione di tutte le parti che compongono l’opera”, continua Baccaro.

Il tutto è stato confermato grazie al controllo finale della mappatura dei dati inseriti nel modello con l’impiego di Autodesk Dynamo, mentre il committente aveva accesso all’avanzamento della lavorazione attraverso il materiale condiviso sulla piattaforma Autodesk BIM Collaborate Pro. ''Un altro dato interessante è sicuramente l'aspetto economico che Dynamo ci consente di valutare estrapolando, grazie ad uno script, alcuni valori - come le quantità - relativi a elementi geometrici complessi da identificare in formati non nativi”, aggiunge Brioni. “Grazie a Dynamo, infatti, è stato possibile fare ciò in maniera del tutto automatizzata, con un notevole risparmio di tempo in fase di pianificazione''.

Ma la vera complessità in cui Autodesk ha fatto la differenza è subentrata al momento in cui si è reso necessario apportare una modifica strutturale al progetto dell’intervento. “In fase di approvazione è stato richiesto al nostro cliente di ridurre il numero dei piani del complesso”, conferma Baccaro, “un imprevisto che ha messo in evidenza l’efficienza della suite Autodesk”. Un cambiamento radicale sul progetto che Revit ha consentito di gestire in modo rapido, andando a riformulare automaticamente sia le modifiche architettoniche che di costi e tempi. “L’agilità e la velocità con cui ci è stato possibile trasformare il modello ha permesso agli investitori di verificare con facilità la sostenibilità economica dell’intervento, confermandone la fattibilità”.

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I risultati

Efficienza, efficacia e qualità. Questi, in sintesi, i principali vantaggi che l’ambiente BIM e Autodesk AEC Collection offrono alle organizzazioni che operano in un settore importante come l’ingegneria economica.

“L’efficienza va ricondotta al risparmio di tempo nello sviluppo del progetto e nella gestione delle modifiche che abbiamo riscontrato, circa il 25% rispetto alla progettazione tradizionale”, conferma Brioni. Un approccio che comporta però un vero e proprio cambio di paradigma. “Il BIM impone una impostazione scrupolosa e attenta del modello in fase iniziale”. Una logica diametralmente opposta rispetto a quella impiegata in precedenza, che demandava al cantiere la soluzione di problemi sottovalutati in fase di progettazione, con conseguenti ritardi e diseconomie nel corso della fase esecutiva.

“La modellazione del cantiere virtuale permette inoltre ai nostri clienti di attenersi a quanto previsto nel progetto, abbattendo il rischio di errori e di spese non previste”. Questa è la vera efficacia delle soluzioni Autodesk, che consente a B&B Progetti s.r.l. e ai propri committenti di raggiungere gli obiettivi condivisi in fase di assegnazione dell’incarico. “Corredare il modello geometrico di dati su tempi e costi rende il progetto pronto per le fasi successive. E ogni lavorazione rappresenta un’occasione per razionalizzare i processi e mettere a fattor comune l’esperienza maturata”.


Operare su un ambiente condiviso, inoltre, costituisce un beneficio qualitativo senza confronti per le realtà che fanno della multidisciplinarietà il loro punto di forza. “Quando si lavora in team multidisciplinari, spesso dislocati in sedi diverse, il vantaggio è fuori discussione”, aggiunge Baccaro. BIM Collaborate Pro permette infatti di progettare in ambiente cloud, in più persone e di discipline diverse sullo stesso modello in condivisione. “Tutto risulta integrato e istantaneamente si possono verificare le modifiche operate dagli altri specialisti. In progetti molto complessi questo aspetto è impagabile”.

Non solo. “I nostri committenti possono verificare la documentazione e seguire gli sviluppi del modello, questo ci permette di raccogliere osservazioni e apportare in tempo reale eventuali modifiche”, chiarisce Baccaro. “Gestire tutto questo tramite un workflow integrato e condiviso tra tutti i componenti del gruppo di progetto è sicuramente più efficace rispetto a un metodo tradizionale, specie se ci sono strutturisti, impiantisti ed esecutori coinvolti. Processi decisionali e gestione del lavoro sono decisamente più fluidi”.

Uno sguardo al futuro

Vantaggi che si completano nella qualità dei progetti portati a termine, un valore aggiunto che è il vero motore della crescita professionale di cui B&B Progetti s.r.l. si è resa protagonista sin dall’inizio. “Il BIM e Autodesk AEC Collection ci saranno di supporto anche nel prossimo futuro, quando faremo leva sulla sesta e settima dimensione del modello digitale per supportare i nostri clienti nella gestione del ciclo di vita dei fabbricati”, conclude Brioni. “

“Presto impiegheremo il Digital Twin di ciò che costruiremo anche per i servizi di gestione e manutenzione degli stabili”. Investitori e costruttori potranno far fruttare al meglio i propri asset con un quadro del comportamento dell’intero edificio nel tempo, il tutto corredato da un’analisi approfondita della sostenibilità ambientale. Un aspetto sempre più urgente nel settore delle costruzioni che, unito alle opportunità derivanti dal Building Management, costituisce una nuova frontiera per le organizzazioni del settore.